Cosi' qualcuno ha nominato il tifone n.12 che ha ferito il Giappone in questo spietato 2011.
Non so chi dia questi nomi, ma lo inviterei ad andare a spalare un po' di fango nel Kyushu.
Il sereno e' tornato e questo Paese ricomincera' la sua vita. Di nuovo.
caro zappatore, lo faccio per passione e per accorciare le distanze con i 9871 km che mi dividono dal Giappone. grazie per i complimenti! è la prima volta che passo sul tuo blog, che trovo davvero curioso (un italiano con un orto a Tokyo ^^) e che già mi appassiona.
RispondiElimina@ wagashi stories
RispondiEliminama non vieni mai in JP? potresti sempre fare un'esperienza in una pasticceria tradizionale nipponica, ci hai mai pensato?
torna quando vuoi (^_^)
Ricomincerà tutto, nessun tifone ha mai fermato l'operosità dei giapponesi.
RispondiElimina@ gimmi
RispondiEliminaE' vero, non li ha fermati il super terremoto e la crisi nucleare.
Ho ancora molto da imparare da questo popolo.
Tienici aggiornati sull'orto sinergico!
RispondiEliminaCapisco che non c'e' per scriverne tutti i giorni...
Anche qualche cosa sulle cose che stai capendo.
Mi piace seguirti per sapere qualcosa in piu' sul Giappone e su un tentativo di orto sinergico. Complimenti!
Gennaro, girovago, dopo anni all'estero lavorando per finanza e grande imprese, in pianta stabile in campagna a Impruneta Toscana da 4 anni. Amico di Ste di Voglia di Terra.
Sogno un orto, ma non ho il tempo, pianto qualcosina a destra e a manca; qui il terreno e' in alto, pietrosissimo, drenantissimo e battuto dal vento, umidita' zero. Bisognerebbe annaffiare ogni ora.
Vendo prodotti biologici di piccoli produttori locali per scelta ideologica con scarso esito www.solmeo.it
@ Gennaro
RispondiEliminaEcco il primo rimprovero di questo blog (^_^)
Si, e' vero, spesso divago, ma l'agricoltura, spece quella sinergica, spece se influenzata dall'agricoltuta del "non fare" di Fukuoka e' tutta un'attesa.
Pero' ti prometto che parleto' di piu' di orto sinergico. In fondo e'uno dei miei scopi per questo blog.