lunedì 6 febbraio 2012

Neve

Hiroshige Utagawa disegnava nell'ottocento questo bellissimo dipinto.




Si chiama 日本橋雪中 (Nihonbashi Yuki chuu) ovvero "Nihonbashi nella neve".
Nihonbashi e' uno dei cuori di Tokyo (http://en.wikipedia.org/wiki/Nihonbashi). Arteria economica, commerciale e ferroviaria.

Anche Tokyo non ha spargisale e non ha spalaneve particolari. Ne' ha (come in alcuni centri abitati di montagna) le strade che zampillano acqua calda (http://blog.goo.ne.jp/hi-sann_001/e/1dc412a52ebd3005adcb44b15e3eb17a) che non fa posare la neve e che non ghiaccia.




Insomma Tokyo e' come Roma in quanto a capacita' di azione contro la neve.

Qualche giorno fa ha nevicato a Tokyo.
Erano fiocchi belli grossi. Che si sono accumulati rapidamente. C'erano tra i 10 ed i 20 cm.
Ebbene, la metro si muoveva perfettamente, i treni di superficie avevano 10 min di ritardo, bus e taxi si muovevano, con calma, ma si muovevano.

Io odio quelli che parlano male del proprio Paese. Amo l'Italia, ma vedere al telegiornale nipponico che il mio Paese viene presentato come un posto dove dopo due ore di nevicata la capitale (non un villaggio tra i monti!) non si muove piu'.
...beh mi urta.
Soprattutto perche' non saprei come rispondere.

Io credo che nella vita bisogna imparare dai propri ed altrui errori. Ripetere i propri traguardi positivi ed imitare i traguardi positivi degli altri.

Io il giorno dopo la nevicata ho spalato la neve davanti casa mia. Come ha fatto la vicina a sinistra. La vicina a destra e' troppo anziana, ma e' venuta la figlia a farlo al posto suo.
Il giorno dopo sui marciapiedi si camminava perfettamente.
Certo, c'era qualche figlio di zoccolaio che non ha spalato e quindi per 4 o 5 metri dovevi stare attento allo scivolone. Ma poi per un altro chilometro (abitato da gente civile) stavi tranquillo.

E' ovvio che sarebbe meglio che lo facesse il comune. Ma laddove il sistema pecca, ritengo che dobbiamo darci da fare oltre a protestare giustamente contro le pecche comunali.
Per cui, come le nonne che abitano i vicoli del mio paese in Italia (che quando lavano le scale, lavano anche i 5 metri di vicolo davanti alla propria casa), si se tutti spalassero davanti casa, si camminerebbe senza problemi.

Sono populista? semplicista? utopista?

Comunque l'idea degli zampillanti d'acqua e' da prendere in cosiderazione anche in senso ecologico. Ovvero gli spargisale, gli spalaneve, le macchine bloccate che tengono acceso il motore per riscaldarsi... sono tutte emissioni di CO2 che si eviterebbero. Almeno nelle zone in cui nevica sempre sarebbe una soluzione. Se qualche sindaco vuole studiarseli, ecco un produttore (http://www.asano-metal.co.jp/nozzle/nozzle.html)





p.s.
Comunque a Nihonbashi uffici e negozi hanno chiuso all'ora stabilita e riaperto la mattina come sempre. Qualcuno ha le braccia indolenzite per le spalate, ma le caviglie son salve.

p.p.s.
La mattina dopo, il bollettino di guerra del telegiornale indicava 1981 casi di pronto soccorso dovuti a scivoloni. Beh, su 12 milioni di abitanti mi sembra piu' che accettabile (^_^)