lunedì 2 settembre 2013

Bellissimi insettoni

La cosa bella di abitare attaccati ad un bosco e' che, seppur siamo sempre a Tokyo, gli animali non mancano.
Mia figlia ha imparato il verso degli uccellini e dei corvi sentendoli la mattina quando si sveglia.
Io ho visto picchi e procioni a due metri dalla finestra. E mi emoziono per ogni lombrico che sbuca ogni qual volta zappetto un pochino.
Mia moglie, che qua e' nata e ci ha vissuto piu' di trenta anni e' talmente abituata che cattura coleotteri enormi con indice e pollice mentre con l'altra mano manda una mail ad una nostra amica il cui figlio e' appassionato di questi insettoni.
Io la invidio, perche' mi piacciono molto, ma non riesco a toccarli. Temo il morso e mi sento un cretino.

Essendo questi coleotteri diffusissimi in Giappone ed essendocene molte specie, praticam,ente tutti i negozi di animali li vendono. Molti bambini li amano anche perche' spesso vivono in tristi condomini dove gli animali domestici sono vietati.
Ho letto di blogger stranieri scandalizzati per questo. Sinceramente, condivido che gli animali debbano essere liberi, ma mettetevi nei panni di un bimbo che vive in un condominio di cemento in mezzo al cemento. Per lui quel coleottero e' tutta la natura che puo' permettersi attorno a lui.







...e poi sembrano dei triceratopi, che sono i dinosauri piu' belli! (scusate se divago... e' il bimbo che e' in me e che giustamente ogni tanto esce)




Finche' non si viene in Giappone non si puo' immaginare quanto siano amati questi insettoni. Forse perche' ricordano la fanciullezza spensierata di bambini che corrono nei prati... una immagine persa nel mondo cementificato ma che e' conservata nei cuori degli adulti che la passano ai figli che la sperimentano in una teca di vetro sulla loro scrivania o quando vanno da qualche zio o nonna che vive fuori citta'.

Sono cosi' amati che ne troviamo traccia in dipinti antichi

Stampe d'epoca

E in tempi moderni usati come elementi di design anche discutibile...
Come questo sake

O questa lavanderia!!!

O addirittura enormi robot

A volte, quando ci finiscono proprio dentro casa li liberiamo o li regaliamo a qualche figlio di amici che se ne prende cura. Sono cosi' tanti che certo non rischiano l'estinzione...spero.

Eccone due che abbiamo regalato ad un nostro amico.

Uno e' un Kuwagata (credo nokogirikuwagata che sarebbe il Prosopocoilus inclinatus)


L'altro e' un Kabutomushi (dalla chiappa un po' quadrata direi che e' un yamatokabutomushi che sarebbe il Trypoxylus dichotomus septentrionalis)

Ecco il poveretto che aspetta che mia moglie finisca di scrivere la mail

Ed eccoli insieme che si snobbano vicendevolmente

8 commenti:

  1. Accidenti, sono piuttosto impressionanti per noi che non siamo abituati a vederne. Non mi stupisce allora la passione dei giapponesi per i film di mostri, basta ingrandire questi spero innocui insettoni!

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    1. Si, sono veramente belli. Sono innocui tranne per quelle corna aguzze e le mascelline potenti ;-)
      Ma niente di che

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  2. Ho trovato questo post molto interessante!
    E dire che qui in Italia spesso la gente si spaventa quando vede gli insetti (spesso molto più piccoli di quelli che hai fatto vedere!)
    A me piacciono molto gli insetti, come tutti gli animali più in generale ;)
    A presto :)

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    1. In Italia di insetti se ne vedono pochi, soprattutto al Sud. Qua con tutta l'acqua che c'e', e' il paradiso degli entomologi.

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  3. E' proprio vero che "paese che vai, usanza che trovi", in fondo è solo questione di abitudine!!

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  4. Ciao,Mi chiamo Federico e mi piaciono molto gli animali in generale e mi chiedevo se era possibile acquistare un Trypoxylus dichotomus anche qui in italia???
    Grazie in anticipo :)

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  5. Sono davvero belli, anche se "mostruosi" hanno un fascino tutto particolare

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  6. Scarabei. Le larve (davvero sorprendenti) mangiano legno morto, l'abitudine di ripulire i parchi dal legname morto ne riduce le popolazioni.
    pensavo che in Giappone si preferissero i pesci...
    Grazie per aver scritto questa storia.

    Ursula

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